Biografia
Faccio teatro fin da bambino, ho avuto fondanti esperienze con grandi maestri, nel cinema con Ermanno Olmi, in teatro mi reputo allievo di Giorgio Albertazzi, ho collaborato con grandi maestri, ho fondato una compagnia, un Festival Internazionale che dirigo e che ha ottenuto importanti riconoscimenti ed è stato oggetto di studi universitari, così come alcune delle mie messe in scena. Ho buone recensioni dalla critica che spesso mi considera "un erede della grande scuola attorale italiana". Ho predilizione per la dizione del verso, spazio dal classico al contemporaneo anche come regista. Mi piace tutto quello che mi muove qualcosa, fingo di fingere, non recito, sono.
Esperienza
I momenti più importanti: ruolo di coprotagonista in un film di Ermanno Olmi "Camminacammina" non tanto per il ruolo quanto per il modo con il quale riuscii ad essere scelto e per il doppiaggio successivo di ruoli anche diversi dal mio. La conoscenza di Giorgio Albertazzi e la creazione di un Laboratorio di Arti Sceniche, diretto da lui e al quale partecipai arrivando primo a tutte le selezioni tra centinaia di provinanti. Successivamente alla formazione di una mia Compagnia ho fondato e diretto un Festival internazionale al teatro romano di Volterra che mi ha dato modo anche di lavorare con grandi maestri dello spettacolo italiano e internazionale. Collaborare con un mito come Alan Rickman è stata sicuramente un'altra grande occasione di crescita umana e professionale. Le due Tesi di laurea su due mie messe in scena, mi hanno emozionato molto così come le tesi sul Festival. Poi premi e riconoscimenti tra i quali una medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica
