Descrizione
All’ingresso si percorre Via Lalezar, una delle più antiche strade di Tehran, la capitale dell’Iran che all'inizio dell'era Pahlavi veniva chiamata "Tehran's Champs-Elysées". Sulla destra della Via Lalezar si trovano le finestre del Persian Palace riccamente decorate con piastrelle dipinte a mano da esperti maestri iraniani. La prima Sala Zand è dedicata alla dinastia imperiale omonima che regnò nella seconda metà del XVIII secolo. La seconda Sala Qajar è invece dedicata alla dinastia che regnò in Persia dal 1794 al 1925.
Al piano superiore la Sala Golestan è invece dedicata alla dinastia Pahlavi.
Il nome di questa sala VIP richiama la residenza storica degli Shaha situata nel centro storico di Tehran.
La sala è arredata in puro stile imperiale, con mobili, sedie e specchi dipinti a mano, pavimenti in onice e vetrate sempre realizzate da maestri persiani.
Davanti al palazzo e al centro del salotto lecchese si trova infine il dehors chiamato Pardis, Paradiso in lingua Farsi.
Al piano superiore la Sala Golestan è invece dedicata alla dinastia Pahlavi.
Il nome di questa sala VIP richiama la residenza storica degli Shaha situata nel centro storico di Tehran.
La sala è arredata in puro stile imperiale, con mobili, sedie e specchi dipinti a mano, pavimenti in onice e vetrate sempre realizzate da maestri persiani.
Davanti al palazzo e al centro del salotto lecchese si trova infine il dehors chiamato Pardis, Paradiso in lingua Farsi.