Biografia
“Chiudete gli occhi per vedere meglio e buon viaggio nel paese delle cose che non si vedono”
(Karlheinz Stockhausen)
E’ una frase che mi colpisce sempre ogni volta che la leggo
la musica è come un sogno che prende forma nella realtà
Da bambino sono stato sempre affascinato dai suoni
che un giradischi o una radio o un musicista emetteva
Mi ricordo ancora il primo rullante che mi colpì fu quello di “Amore disperato” di Nada
Oltre la batteria ho sempre suonato anche il pianoforte e la chitarra perché in casa c’è sempre stato uno
strumento da suonare, i miei genitori sono stati i primi a trasmettermi la passione per la musica
Crescendo ho approfondito gli studi fino a diplomarmi con lode in Percussioni classiche
presso il conservatorio “S. Cecilia”di Roma
Ascolto musica dal giorno alla sera a 360° dal rock all’elettronica, dalla classica al jazz
(Karlheinz Stockhausen)
E’ una frase che mi colpisce sempre ogni volta che la leggo
la musica è come un sogno che prende forma nella realtà
Da bambino sono stato sempre affascinato dai suoni
che un giradischi o una radio o un musicista emetteva
Mi ricordo ancora il primo rullante che mi colpì fu quello di “Amore disperato” di Nada
Oltre la batteria ho sempre suonato anche il pianoforte e la chitarra perché in casa c’è sempre stato uno
strumento da suonare, i miei genitori sono stati i primi a trasmettermi la passione per la musica
Crescendo ho approfondito gli studi fino a diplomarmi con lode in Percussioni classiche
presso il conservatorio “S. Cecilia”di Roma
Ascolto musica dal giorno alla sera a 360° dal rock all’elettronica, dalla classica al jazz