Genere di musica
blues, funk, jazz, musica classica, pop
Strumento musicale
piano elettrico, pianoforte
Genere di eventi
concerto, evento musicale, manifestazione artistica, matrimonio
Tipologia di pubblico
per adulti, per giovani
Biografia
Il mio nome è Michele detto anche Jukebox. A parte gli scherzi, anche se è la verità, mi piace molto variare qualsiasi tipo di stile.
Ho iniziato con la classica da quando avevo 5 anni, ma con il passare del tempo ho approfondito tutti gli altri generi, tra cui il pop, jazz, musica Italiana, affezionandomi in particolare al Funk e al Blues.
Dunque ho imparato a improvvisare, proprio perché avevo il desiderio qualche volta di sedermi al pianoforte da solo e potermi scaricare in qualsiasi modo volessi.
Ora questa pratica è diventata addirittura utilissima, poiché per eventi come pranzi o cerimonie posso suonare ore di fila e creare degli ambient a seconda di quello che vedo in sala.
Ho appena conseguito un Bachelor in Svizzera di musica classica, dunque faccio anche concerti da solista o in formazione di musica da camera.
Ora i miei prossimi obiettivi saranno il clavicembalo e organo, per avere così una visione più ampia possibile.
Inoltre ho composto anche dei pezzi inediti.
Esperienza
Essendo specializzato in musica classica fin da quando sono bambino, ho ottenuto numerosi premi in concorsi internazionali.
Una delle esperienze più belle è stata quella di partecipare, e vincere, alla trasmissione “Prodigi: La musica è vita” su Rai1 organizzata da UNICEF.
Questa esperienza mi ha permesso di fare dei tour in Italia con dei grandi artisti come Fiorella Mannoia, Tullio de Piscopo, Ron, eccetera.
Il 2018 è stato un anno fondamentale per la mia formazione classica, poiché ho fatto varie esecuzioni del concerto di Mozart k414 in più parti d’Italia, la più importante a Firenze con la direzione di Carla del Frate (assistente del M°R. Muti).
L’anno scorso invece ho avuto l’onore di esibirmi al Mozarteum di Salisburgo in onore del 150° anniversario dalla morte di Rachmaninoff. Cito questo concerto perché ho dovuto, per tutto il concerto, improvvisare su temi del compositore Russo.