Biografia
Il mio nome è Veronica Ester Lo Surdo, il mio nome d'arte è Vera Ester Issel.
Sono una violoncellista, anche se la mia vita musicale è stata molto travagliata. Nasco come violinista, ma nel corso degli anni mi sono trovata a suonare: la viola, la viola da gamba, l'arpa ed infine il violoncello. Da circa quindici anni soffro di una patologia chiamata "distonia focale del musicista"; una malattia di tipo cognitivo, inserita tra le malattie cosiddette "rare"(poichè non si è ancora giunti alle motivazioni che la scatenano).
E' una patologia invalidante, che "blocca" l'arto colpito, (nel mio caso la mano sinistra) creando irrigidimento muscolare, spasmi, chiusura delle dita e in alcuni casi, dolore.
Nel 2010 mi sono trovata costretta ad abbandonare la musica. Poi, circa quattro anni fa ho ripreso a suonare l'arpa e a Dicembre dello scorso anno, il violoncello è tornato nella mia vita.
Esperienza
Attraverso un percorso spirituale e fisico (ancora in atto), da due anni a questa parte, mi sono riappropriata della musica, anche se ovviamente, non suono più il violoncello in maniera "classica".
Per il momento ho riacquistato l'uso dell'indice e del medio della mano sinistra, spostandomi sulla tastiera del violoncello esclusivamente con queste due dita.
Ovviamente ho rinunciato all'esecuzione di brani da orchestra, dedicandomi solo ed esclusivamente all'improvvisazione e all'esecuzione di brani da me composti.
Il mio progetto principale si chiama "Shemà Israel" (ascolta Israele) dove unisco improvvisazione violoncellistica ai canti della tradizione ebraica