Come diventare barman e fare successo in questo settore

Ti senti portato per una carriera nel bartending? Ecco una breve guida per capire come scegliere il corso da barman, quali caratteristiche deve avere il bartender e come iniziare sin da subito a lavorare nel settore.

Barman o…bartender? Tutti e due!

Vuoi diventare un bartender o un barman? Cosa fa uno e cosa l’altro? Partiamo con una buona notizia: i due termini sono sinonimi e hanno lo stesso significato! Infatti, mentre il termine bartender è stato coniato negli Stati Uniti d’America, la parola barman deriva dall’Inghilterra. Tuttavia, c’è una grossa differenza con quello che viene indicato come il corrispettivo italiano, ovvero la parola barista, termine che indica principalmente il professionista impiegato nella caffetteria.

Esiste poi una varietà infinita di sfumature per indicare questi professionisti, a seconda della loro specializzazione. Stiamo parlando di bar chef, flair bartender e, ovviamente, le barlady, ovvero i barman donna. Tutto quello che devi sapere è che, a prescindere dalle definizioni, il vero bartender si può definire tale solo per le competenze che possiede.

C’è poi un altro mito da sfatare: il bartender non fa solo i cocktail! Anche se gli strumenti per la miscelazione sono la sua arma del mestiere, in realtà è un professionista completo su tutto ciò che riguarda il mondo liquido, dia alcolico che analcolico. Infatti, un bartender deve anche saper destreggiarsi con cappuccini, smoothie vegani, cocktail analcolici, e conoscere in maniera approfondita il mondo della birra e del vino.

Barman si diventa: requisiti e primi passi nel mondo del lavoro

Il vantaggio di questa carriera è che non ci sono barriere all’ingresso! Si tratta di una strada aperta a chiunque: donne e uomini, giovani e meno giovani, italiani e stranieri. E, non è nemmeno obbligatorio possedere un pezzo di carta che attesti la propria qualifica. Chiaramente, un percorso di formazione specialistico spiana la strada per una carriera in questo settore molto più facilmente.

Ma è possibile affermarsi come bartender anche partendo dal basso, senza necessariamente frequentare la scuola alberghiera. specie perché puoi affinare le tue competenze in una buona accademia di formazione o scuola per barman. Spesso, un attestato rilasciato da un istituto certificato, è il miglior biglietto da visita per entrare nel mondo del lavoro. Infine, a livello legale non servono patentini o licenze particolari per svolgere il lavoro di Barman, al di là delle certificazioni sanitarie obbligatorie.

Sei curioso di sapere come diventare barman? Partiamo!

Inizia a lavorare sul campo

Se non hai alcuna conoscenza di questo settore, il miglior consiglio è quello di proporti in un ruolo che ti permetta guardare, imparare e assistere un barista che lavora. Cercando un impiego di livello base in bar, pub e locali notturni, imparerai non soltanto a destreggiarti con le regole base del bartending, ma anche a rapportarti con il pubblico, gestire il tutto esaurito e migliorare la coordinazione. Per poter progredire come bartender, dovrai poi metterti in gioco allenando l’estro e la creatività, ma per farlo servono tecniche e conoscenze che si acquisiscono soprattutto con lo studio.

Frequenta un corso da bartender

Come accennato, non basta imparare da autodidatta per affermarti come bartender. Non è raro, infatti, commettere errori senza rendersene conto a causa di una preparazione ancora scarsa. Evita dunque di improvvisare e dedicati alla formazione frequentando un corso di bartending presso un’Accademia certificata. Esistono corsi teorico-pratici che partono dalle basi, per affrontare poi le specializzazioni più avanzate.

In diversi corsi si studiano di certo le tecniche basilari, con le ricette per la preparazione cocktail, i dosaggi ma anche le tecniche di lavoro. Si va dallo speed working, o lavoro da bar in velocità alla mixology. C’è una grande scelta anche per quanto riguarda la durata: ci sono corsi che ti permettono di ottenere la certificazione in 70 ore, altri che necessitano di 300 ore. Ad ogni modo, evita di seguire corsi sviluppati esclusivamente online, perché questa pratica è fatta soprattutto di metodo, allenamento e coordinazione.

Un’alternativa è invece quella di richiedere lezioni private a professionisti del settore: si tratta di un servizio offerto da molti bartender affermati, che portano avanti lezioni individuali e di gruppo. Il vantaggio delle lezioni individuali è che sono assolutamente personalizzate e ti obbligano a condividere le tue difficoltà con altri studenti, permettendoti di imparare con maggiore facilità. Su Showgroup ti facilitiamo la ricerca, perché puoi trovare molti insegnanti di bartending tra i nostri barman!

Ma la formazione non finisce qua, perché anche in questo lavoro non si è mai arrivati! La differenza tra un buon bartender e un cattivo bartender sta nella voglia di aggiornarsi e migliorare. Il mercato del bartending è, infatti, costantemente animato da nuovi prodotti e nuove tendenze, per attirare costantemente l’attenzione della clientela.

Inizia a farti conoscere

Il lato positivo di essere un bartender è che si tratta di una professione molto richiesta nel mondo del lavoro, e che puoi svolgere allo stesso modo in Italia come all’estero. Ovunque ci sia gente che ha voglia di divertirsi, c’è bisogno di un bartender!

Come per tutti gli altri lavori, dovrai partire dal tuo Curriculum. Se non hai ancora maturato esperienza sul campo, punta sulla tua formazione, sulle tue competenze tecniche, linguistiche e le soft skills, o competenze trasversali. Sai essere flessibile sul lavoro? Sei portato per il lavoro di gruppo? Sei un ottimo comunicatore? Non tralasciare nulla delle tue qualità!

Oggi non basta però inviare la propria candidatura e aspettare di essere notati. Dovrai anche mettere in risalto la tua immagine, per ottenere la massima visibilità. Per far questo cura tutte le vetrine a tua disposizione: Facebook, Instagram e, soprattutto LinkedIn, sono ottimi trampolini di lancio per affermarsi come professionista autorevole in questo settore. Se poi puoi contare su un tuo sito personale ancora meglio, perché riuscirai a posizionarti sui motori di ricerca ogni qual volta un utente ricerca i tuoi servizi.

Infine, non dimenticare di far girare il tuo nome su Showgroup! Sul nostro portale potrai iscriverti gratuitamente e creare la tua vetrina in pochi clic. Poi non ti resta che essere contattato dai nostri utenti, per eventi pubblici o privati. Inoltre, il servizio di intermediazione è gratuito e non ci dovrai alcuna commissione sui tuoi ingaggi! Cosa aspetti?

5 top barman da seguire su Showgroup

Stai cercando un professionista che possa affiancarti nel tuo percorso di formazione? Ecco le nostre scelte!

Francesco Avagliano

Francesco Avagliano, classe 1983, nasce a Milano negli anni della Milano da bere, che subito scopre essere tra le sue più grandi passioni. Inizia la sua formazione presso la Flair Academy, per poi intraprendere un percorso AIBES, da lì la carriera dietro il banco bar ha inizio.

Dal 2004 al 2007 matura diverse esperienze in cocktail bar ricoprendo diverse mansioni, che mi riportano in Flair Academy, dove svolge il ruolo di docente insegnando bartending. Tutt’oggi continua a prender parte in diverse competizioni per migliorare tecnica e creatività.

Vuoi ingaggiare Francesco Avagliano per organizzare un evento di team building? Contattalo qui!

Fra Pogni

Dal lontano 2006 Francesco Pogni gestisce il Walhalla cocktail bar, piccolo bar poco distante dal centro di Biella, dove dà prova delle sue abilità tecniche, acquisite in anni di formazioni, eventi, festival e competizioni. Oggi fa parte dell’associazione Nazionale ABI Professional (Associazione Barmen Italiani).

È proprio all’interno del suo locale che organizza una moltitudine di appuntamenti a tema, dando vita al #Walhallaintour, una serie di eventi organizzati in location sparse in tutta la provincia. Fra Pogni è disponibile per eventi culturali, musicali, eventi aziendali, privati o serate in discoteca.

Consulta la sua vetrina cliccando qui.

Fabrizio Ferlisi

Fabrizio Ferlisi lavora come istruttore, consulente e bartender freelance. Realizza dei corsi per preparare i futuri barman guidandoli attraverso il processo di logistica dei cocktail bar, ma aiuta anche le aziende accompagnandole nello sviluppo di progetti legati al mondo del bar e per eventi selezionati, soprattutto in occasione di team building aziendali.

Attualmente collabora con European Bartender School (2018 ad oggi) e, dopo una carriera di successo dietro il bancone, facilitando nuovi bartender e start-up, ha aperto la sua azienda Bar Service, che offre tutti questi servizi. Opera principalmente nel milanese, ma offro i suoi servizi in tutta la Lombardia e Italia.

Contatta qui Fabrizio Ferlisi per chiedere info su progetti di marketing ed eventi, oltre che per consulenze private.

Vitolo

Vitolo inizia a coltivare la passione del bartending all’età di 14 anni, frequentando l’Istituto Alberghiero. Con il tempo, la dedizione e la voglia di crescere, è riuscito a trasformarlo nella sua attività principale e oggi svolge competizioni internazionali di Flair e insegna ai ragazzi che si avvicinano a questa disciplina, sia come insegnante privato che al servizio di scuole di Bartending.

Può contare su un bagaglio culturale molto variegato, acquisito non soltanto tramite la formazione, ma anche tramite l’esperienza pratica sul campo. Ha collaborato con Costa Crociere come Flair Bartender e Master training per conto di Campari, ma può anche mettere a disposizione la propria professionalità per altri tipi di evento.

Clicca qui per contattare Vitolo e richiedere info sui suoi servizi!

Newbartenders Show

Specializzato in Flair Bartending, ovvero l’arte che unisce le tecniche acrobatiche con la realizzazione dei cocktails, Newbartenders Show offre una varietà di servizi, che vanno dalla miscelazione dei cocktails in maniera classica, molecolare, flair show classico, flair show tandem (l’esibizione in coppia) e molto altro, a seconda delle esigenze del cliente e delle tematiche dell’evento.

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